Un po’ di STORIA DELLA CHIESA
La svolta di Duns Scoto
In Occidente l’attenzione teologica si risveglia a partire dal XII secolo con la diffusione della festa della Concezione della Vergine, suscitando intensi dibattiti. Se san Bernardo di Chiaravalle e san Tommaso d’Aquino sono contrari a considerare Maria preservata alla nascita dal peccato di Adamo, è nel campo francescano che si erge una voce che segnerà una svolta a “favore” dell’Immacolata Concezione. È quella del beato Duns Scoto, che elabora la spiegazione della cosiddetta «redenzione preventiva», secondo cui Maria rappresenta il capolavoro della redenzione operata da Cristo, perché la potenza del suo amore e della sua mediazione ha ottenuto che la Madre fosse preservata dal peccato originale. I Francescani accolgono e diffondono con entusiasmo questa dottrina.
Il Beato Duns Scoto disputa alla Sorbona il dogma dell’Immacolata Concezione
Apparizioni
Un grande impulso a che la Chiesa riconosca dogmaticamente l’Immacolata Concezione viene nell’800 da una serie di apparizioni mariane. A santa Caterina Labouré nel 1830 appare l’Immacolata, mentre una voce le chiede di far coniare una medaglia che riproduca la visione. Nel 1842, l’Immacolata della Medaglia Miracolosa appare nella chiesa di Sant’Andrea delle Fratte a Roma ad Alfonso Ratisbonne, giovane di origine ebraica, ateo e anticlericale, che si converte divenendo poi sacerdote.
Nel 1858 la Madonna appare a santa Bernardette Soubirous, ancora una volta in Francia, a Lourdes, presentandosi con le parole «Io sono l’Immacolata Concezione». Caterina Labouré, apprendendo la notizia, commenta: «È la stessa nostra Immacolata!».
Gaeta, Cappella dell’Immacolata Concezione
La cappella dell’Immacolata Concezione, anche detta “Cappella d’Oro” o “Grotta d’Oro“, è un importante luogo di culto cattolico di Gaeta, situato nel centro storico della città, all’interno dello Stabilimento dell’Annunziata. La cappella dell’Immacolata Concezione venne costruita nel XIV secolo e decorata nel XVI secolo.
In questa cappella amava pregare Pio IX ed è proprio lì che ha avuto l’ispirazione per la stesura del Dogma dell’Immacolata Concezione (1854).
Festa dell’Immacolata Concezione – 8 dicembre 2016
Un po’ di STORIA DELLA CHIESA
La svolta di Duns Scoto
In Occidente l’attenzione teologica si risveglia a partire dal XII secolo con la diffusione della festa della Concezione della Vergine, suscitando intensi dibattiti. Se san Bernardo di Chiaravalle e san Tommaso d’Aquino sono contrari a considerare Maria preservata alla nascita dal peccato di Adamo, è nel campo francescano che si erge una voce che segnerà una svolta a “favore” dell’Immacolata Concezione. È quella del beato Duns Scoto, che elabora la spiegazione della cosiddetta «redenzione preventiva», secondo cui Maria rappresenta il capolavoro della redenzione operata da Cristo, perché la potenza del suo amore e della sua mediazione ha ottenuto che la Madre fosse preservata dal peccato originale. I Francescani accolgono e diffondono con entusiasmo questa dottrina.
Il Beato Duns Scoto disputa alla Sorbona il dogma dell’Immacolata Concezione
Apparizioni
Un grande impulso a che la Chiesa riconosca dogmaticamente l’Immacolata Concezione viene nell’800 da una serie di apparizioni mariane. A santa Caterina Labouré nel 1830 appare l’Immacolata, mentre una voce le chiede di far coniare una medaglia che riproduca la visione. Nel 1842, l’Immacolata della Medaglia Miracolosa appare nella chiesa di Sant’Andrea delle Fratte a Roma ad Alfonso Ratisbonne, giovane di origine ebraica, ateo e anticlericale, che si converte divenendo poi sacerdote.
Nel 1858 la Madonna appare a santa Bernardette Soubirous, ancora una volta in Francia, a Lourdes, presentandosi con le parole «Io sono l’Immacolata Concezione». Caterina Labouré, apprendendo la notizia, commenta: «È la stessa nostra Immacolata!».
Gaeta, Cappella dell’Immacolata Concezione
La cappella dell’Immacolata Concezione, anche detta “Cappella d’Oro” o “Grotta d’Oro“, è un importante luogo di culto cattolico di Gaeta, situato nel centro storico della città, all’interno dello Stabilimento dell’Annunziata. La cappella dell’Immacolata Concezione venne costruita nel XIV secolo e decorata nel XVI secolo.
In questa cappella amava pregare Pio IX ed è proprio lì che ha avuto l’ispirazione per la stesura del Dogma dell’Immacolata Concezione (1854).